Indagine di qualità BLS
Introduzione
Le tecniche di rianimazione apprese tramite i corsi BLS hanno purtroppo una rapida riduzione di qualità soprattutto tra il personale che non viene chiamato spesso ad intervenire in questi scenari. La valutazione continua della qualità delle tecniche rianimatorie di tutti gli operatori risulta fondamentale per monitorare l’efficacia della formazione erogata e l’eventuale necessità di integrare la stessa nel tempo. Queste valutazioni devono essere effettuate con sistemi oggettivi che possano restituire valori numerici per poter oggettivare e standardizzare i risultati. Ad oggi esistono diversi sistemi di feedback avanzato che possono fornire diversi parametri di valutazione.
Offerta
Valutazione della qualità delle tecniche di rianimazione a campione o sulla totalità degli operatori analizzando le seguenti tecniche e parametri tramite il sistema Laerdal Resusci Anne QCPR e il software SkillReporter:
- Massaggio cardiaco: l’operatore dovrà effettuare 2 minuti di MCE continua, verrà valutata la profondità minima, media e massima in percentuale, la frequenza media, la posizione delle mani e il rapporto di compressione sul tempo totale.
- Ventilazioni con pallone auto espandibile: l’operatore dovrà effettuare 1 minuto di ventilazioni con pallone auto espandibile per il supporto della respirazione (1 ogni 6 secondi), verrà valutato il volume massimo, minimo e medio insufflato e la frequenza media.
- Scenario di rianimazione: gli operatori a coppie dovranno affrontare uno scenario della durata di 10 minuti in cui dovranno completare l’intero algoritmo. Verranno analizzati e seguenti parametri:
- Tempo di valutazione
- Profondità media del MCE
- Frequenza MCE media
- Posizione delle mani durante MCE
- Percentuale di MCE efficace
- Rispetto rapporto 30:2
- Volume di ventilazione medio
- Percentuale di ventilazioni efficaci
- CCF – frazione di compressione toracica, ovvero la percentuale di tempo in cui si effettua il massaggio cardiaco esterno sul tempo totale dell’evento
Tutti i dati verranno elaborati in maniera anonima o nominale e restituiti in un report con eventuali proposte per la correzione delle criticità. Potranno essere forniti anche feedback video degli scenari svolti.